Kindermann Klick & Show: presentare con facilità i contenuti di laptop e dispositivi mobili
Per Michelangelo la scultura si fa “per forza di levare”, togliendo la materia in sovrappiù. Fatte le debite differenze, Kindermann ragiona nello stesso modo: quando si tratta di presentare contenuti digitali giova togliere piuttosto che aggiungere
Se dovessimo definire in uno slogan il sistema di presentazione Klick & Show della tedesca Kindermann, di cui ci occupiano su queste pagine, diremmo così: “Meno è bello, senza è ancora meglio”. La preposizione “senza” ricorre spesso nei comunicati Kindermann Klick & Show: «… senza alcuna configurazione, senza cavi e senza tempi di attesa…». In un settore ad alta complessità qual è quello delle videoconferenze, in effetti, la strategia del togliere e del semplificare è la più oculata e intelligente, anche perché consente agli operatori di concentrarsi meglio sui contenuti, che sono poi la chiave del successo in ogni attività, che sia commerciale, didattica o informativa.
DUE LINEE DI PRODOTTI PREDISPOSTI PER BYOD E BYOM
Kindermann Klick & Show consta di due serie di prodotti denominate K-FX e K40/K-WM. Entrambe consentono di operare in approccio BYOD (Bring Your Own Device), grazie al quale è possibile effettuare presentazioni wireless tramite i trasmettitori/dongle che fra breve descriveremo, o attraverso applicazioni per Windows, macOS e Android, oppure via AirPlay, Miracast e Chromecast; la serie K-FX permette anche il BYOM (Bring Your Own Meeting) sulle principali piattaforme UC, come Zoom, Microsoft Teams, Cisco Webex e Google Meet. Altre funzioni e caratteristiche comuni alle due serie sono la condivisione dello schermo semplificata (basta un click), lo split screen per presentazioni simultanee comprendenti fino a quattro partecipanti, la bassa latenza video (1080p<130 mS), il line out audio su jack stereo da 3,5 mm per il de-embedding e l’uscita HDMI 2.0 con risoluzione fino a 4K/60 Hz. La serie K-FX è dotata inoltre di supporto touchback per il controllo a distanza del computer attraverso un display interattivo, di due porte LAN, di una porta USB-C e di tre porte USB 3.2 Gen 1 che consentono la connessione della fotocamera e del sistema di audioconferenze, nonché l’assegnazione dei trasmettitori/dongle, l’aggiornamento firmware e il collegamento di un touch screen e di un mouse; la K40/- WM, dal canto suo, dispone di una porta USB 3.0 per i trasmettitori USB-A e HDMI, per il collegamento di un touch screen e di un mouse, e per l’aggiornamento firmware tramite chiavetta.

Il pannello connettori dell’unità base Klick & Show K-FX, qui con le tre antenne montate. Due le porte LAN RJ-45, alle quali sono da aggiungere un totale di sei tra porte USB 2.0 e 3.0, due delle quali collocate sul pannello anteriore. Una singola unità base K-FX può gestire fino a 30 dispositivi diversi.

Un’altra immagine del pannello posteriore dell’unità base K-FX. In questo caso le antenne sono state rimosse: si noti la qualità dei connettori dorati. Il pannello posteriore ospita inoltre un’uscita audio stereo su jack da 3,5 mm per il de-embedding, una seriale RS-232 e un’uscita HDMI
L’UNITÀ BASE E I SUOI TRASMETTITORI
La serie K-FX comprende un’unità base (rif. n. 7488000340) e alcuni trasmettitori USB-C e HDMI, che possono essere combinati in due diversi pacchetti denominati HDMI Kit (rif. n. 7488000342) e USB-C Kit (rif. n. 7488000343). L’unità base è in sostanza un access point WLAN dual band (2,4/5 GHz) con IEEE 802.11n/ ac fino a 1 Gbps, dotato di due porte LAN RJ45, supporto PoE, due porte USB 2.0 (una di tipo A, l’altra di tipo C), quattro USB 3.0 (tre di tipo A, una di tipo C), un’uscita HDMI (con risoluzione fino a 4K/60Hz) e tre connettori d’antenna. A una singola base possono essere collegati fino a 30 dispositivi; una funzione di anteprima consente di mantenere la visione d’insieme e facilita il lavoro del moderatore. La sicurezza è garantita dalla crittografia WLAN con autenticazione AES WPA2-PSK e dalla trasmissione dati a 256/1024 bit. Grazie ai trasmettitori, i conferenzieri possono presentare i contenuti dei loro laptop e dispositivi mobili in modo estremamente semplice, «senza alcuna configurazione, senza cavi e senza tempi di attesa», per tornare alle parole di cui sopra. All’unità base possono essere associati tre diversi tipi di trasmettitori/ dongle: con connettore USB 2.0 Tipo A (rif. n. 7488000301), con connettore HDMI (rif. n. 7488000344) o con connettore USB 2.0 Tipo C (rif. n. 7488000345). Basta toccare la superficie del dongle con un dito per attivare la trasmissione dei contenuti, che viene confermata attraverso un feedback aptico e visivo (vibrazione e cambiamento di colore).

Un trasmettitore USB 2.0 Tipo A collegato a un laptop. Grazie a questi dongle i partecipanti alla conferenza possono presentare i contenuti dei loro laptop e dispositivi mobili «senza alcuna configurazione, senza cavi e senza tempi di attesa», per usare le parole del produttore. Basta toccare la superficie del dongle con un dito per attivare la trasmissione.
LE FUNZIONI SPECIALI
Compatibile con quasi tutte le soluzioni di conferenza USB (fotocamere e telecamere, vivavoce, processori AEC, soundbar…), la serie K-FX vanta diverse funzioni studiate per facilitare e rendere più efficaci le riunioni. La funzione “Lavagna & Annotazione”, per esempio, permette di effettuare sessioni spontanee di brainstorming con possibilità di evidenziare e commentare i punti più importanti. Un’altra funzione di sicura utilità è la “Splitscreen”, che consente di visualizzare simultaneamente, con la miglior qualità di immagine (supporto 4K), i contenuti provenienti da quattro diverse sorgenti. C’è poi il “desktop esteso”, grazie al quale è possibile visualizzare una presentazione in PowerPoint sullo schermo principale mentre il display del notebook mostra il relatore. Anche la manutenzione è semplificata al massimo: gli aggiornamenti firmware vengono distribuiti ai dispositivi via OTA (Over-the-Air) oppure, per gli amministratori di sistema, tramite WebUI.
IL PACCHETTO K-40 E I TRASMETTITORI OPZIONALI
La serie K-40/K-WM consta di due diversi pacchetti: il K-40, specializzato nel BYOD tramite trasmettitori e software, e il K-WM, che permette il BYOD su base software (niente BYOM in entrambi i casi). Il K-40 è costituito da un’unità base (rif. n. 7488000315) alla quale possono essere associati i trasmettitori prima descritti per la serie K-FX. Disponibili come elementi opzionali, i trasmettitori compongono insieme all’unità tre diversi kit denominati K-42H, K-42UC e K-42U: il primo dispone di due trasmettitori/dongle HDMI, il secondo di due USB-C e il terzo di una coppia di USB-A. Il Klick & Show K-40 è un sistema di presentazione wireless pensato per sale riunioni, aule e spazi comuni di piccole e medie dimensioni; anche in questo caso gli operatori possono presentare i contenuti dal proprio laptop o dispositivo mobile in modo semplicissimo, senza configurazioni da effettuare, cavi da collegare né tempi di attesa. Gli operatori non devono far altro che avviare il software Klick & Show Universal PC Client per duplicare (mirroring) i contenuti sul display principale. Chi utilizza dispositivi Android potrà condividere i contenuti con gli utenti Apple tramite AirPlay. Compatibile con PC/Mac, Klick & Show K-40 è protetto tramite un sistema di crittografia AES WPA2-PSK, dispone di deembedding audio su jack da 3,5 mm e può essere aggiornato via USB e OTA.

In primo piano il Kindermann Tray, un accessorio che serve per memorizzare fino a quattro trasmettitori/dongle. In secondo piano, l’unità base K-40: si tratta in sostanza di un access point WLAN IEEE802.11n/ac dual band (2,4/5GHz) con supporto LAN, PoE, uscita HDMI fino a 4K/60Hz e uscita audio per de-embedding.
UTENTI ABITUALI E UTENTI OCCASIONALI
Al contrario dei pacchetti descritti precedentemente, il K-WM non prevede i trasmettitori/dongle, neanche come componenti opzionali; si tratta infatti di un sistema basato su un software di tipo client. Caratterizzato da un elevato rapporto prezzo/prestazioni, il K-WM è ideale per aree pubbliche e organizzazioni con gruppi abituali di utenti e frequentatori, quali aziende, università, istituti scolastici e simili. Per questi utenti abituali sono disponibili le app WirelessMedia per Windows, macOS e Android; non sono tuttavia esclusi gli utenti occasionali, che possono connettersi tramite AirPlay, Miracast o Google Cast/Chromecast. Con Click & Show K-WM è possibile effettuare con facilità presentazioni da computer, tablet o smartphone, anche in questo caso senza dover configurare nulla. Grazie alla distribuzione centralizzata il client software può essere installato e aggiornato sui dispositivi degli utilizzatori. Click & Show K-WM dispone di Mirror-Extend Desktop per Windows e macOS, di funzione USBHID per touchback, di alimentazione PoE opzionale, de-embedding audio su jack da 3,5 mm e di funzione moderatore migliorata. L’amministrazione del K-WM all’interno di una rete è facilitata dal nuovo ManageTool, al quale dedichiamo un box di approfondimento (vedi). Per concludere: semplificare e togliere, che non significa affatto banalizzare e impoverire, libera la mente e la creatività, sviluppa le capacità di attenzione e migliora le prestazioni. In un mondo sempre più complesso come il nostro è spesso la strategia migliore.
UN SISTEMA A PREVALENZA WIRELESS
Nello schema pubblicato in questo box vediamo un esempio applicativo dei dispositivi Klick & Show K-FX. Le connessioni wired si riducono alla LAN Intranet/Internet e ai due brevi cavi che collegano l’unità centrale K-FX alla videosoundbar. Per il resto la condivisione dello schermo avviene in wireless semplicemente facendo click sul trasmettitore/dongle, oppure tramite app Windows, mcOS o Android, o – ancora – mediante AirPlay, Miracast o Chromecast. I trasmettitori/ dongle sono dotati di un modulo WLAN grazie al quale il computer può rimanere sempre connesso a Internet o alla rete aziendale. Come detto nel testo, sono disponibili tre diversi tipi di trasmettitori/dongle: USB-A, HDMI/ USB-A e USB-C. L’USB-A funziona in abbinamento con la app WirelessMedia per Windows o macOS. L’HDMI/USB-A è dotato di un connettore HDMI che permette di collegarlo a una sorgente di contenuti, per esempio un notebook, e di una porta USB-A aggiuntiva che fornisce l’alimentazione e supporta la funzione touchback. L’USB-C, infine, sfrutta la versatilità dell’omonimo standard per trasmettere non solo dati ma anche segnali video audio e garantire la funzionalità touchback; il trasmettitore può essere utilizzato anche su molti modelli di tablet e smartphone.
UN SOFTWARE PER I FACILITY MANAGER E GLI AMMINISTRATORI DI SISTEMA
ManageTool è un software concepito per l’amministrazione di sistemi Klick & Show BYOD all’interno di una rete. Più esattamente, ManageTool supporta amministratori e facility manager nel loro lavoro di configurazione, amministrazione e back-up dei dati. Questo avviene grazie alle numerose funzioni incluse nel software, come la “Search & add device(s)”, che facilita la ricerca, l’aggiunta e la registrazione dei dispositivi in rete. Ci sono poi la “Gestione utenti”, l’“Elaborazione in batch”, l’accoppiamento centralizzato dei trasmettitori e la gestione logica. Particolarmente interessante è l’“elaborazione in batch” (“batch” = lotto), che permette di effettuare sulle unità di sistema – prese singolarmente o tutte insieme – gli aggiornamenti software, la riproduzione di configurazioni uniformi, il riavvio, il ripristino delle impostazioni di fabbrica, il cambio di password e la regolazione delle impostazioni di sicurezza.
PRODUTTORI E DISTRIBUTORI
Produttore: Kindermann GmbH
Germania
Distributore: Exhibo S.p.A.
Tel. 039/49841 – www.exhibo.it



