Case Study: a Bolzano Microgate sceglie la tecnologia Vimar
Microgate di Bolzano sceglie la tecnologia Vimar per il controllo dei sistemi all’interno di Pro Motus, centro polifunzionale con palestra e laboratorio per test fisici.
Microgate, azienda fondata a Bolzano nel 1989 con l’obiettivo di creare sistemi di cronometraggio sportivo, grazie a continui investimenti in ricerca e sviluppo negli anni ha ampliato costantemente il proprio know-how per affrontare con successo nuove sfide. Particolarmente focalizzata su design e innovazione di prodotto, oggi l’azienda è attiva in quattro settori di sviluppo: Timing, Training & Sport, Medical Rehab ed Engineering e tra i suoi clienti figurano la Federazione Italiana di Atletica Leggera, i più prestigiosi club di calcio europei e le cliniche riabilitative più importanti in Italia e all’estero.
Nel 2004 l’azienda ha inoltre dato vita a Micro Photon Devices, una società compartecipata dal Politecnico di Milano. Il primo prodotto di questo spin-off è stato un contatore di fotoni, già acquistato da NASA e MIT – Massachusetts Institute of Technology, che ne hanno immediatamente riconosciuto le grandissime potenzialità di applicazione nell’ambito delle tecnologie biomedicali, industriali e astronomiche.
In costante crescita sin dall’inizio, Microgate si è recentemente dotata di un nuovo headquarter. È qui che avviene l’intero processo di sviluppo tecnologico, dalla progettazione alla realizzazione dei prototipi, fino alla produzione. Una quarantina di dipendenti, la maggior parte di cui ingegneri specializzati in diversi rami (elettronica, informatica, aerospaziale) rappresentano il cuore dell’azienda, operando ai confini dell’evoluzione tecnologica e facendo della formazione e della ricerca – a contatto con i più avanzati centri di sviluppo internazionali – due priorità assolute. Uno spazio che ospita anche Pro Motus, il centro che comprende una palestra, un laboratorio per test fisici, degli studi di fisioterapia e un ambulatorio di medicina sportiva.
Ed è all’interno di tutti questi spazi che la tecnologia Vimar porta il suo contributo. Per assicurare un controllo impeccabile dell’energia elettrica, sono, infatti, stati scelti i dispositivi della serie Plana, qui incorniciati da placche nella versione in tecnopolimero bianco. Contraddistinta da linee pulite ed essenziali Plana, grazie al suo design senza tempo, si adatta perfettamente a questi ambienti. Che si tratti dei primi due piani (dedicati allo showroom e al magazzino), del terzo (dove si trovano i reparti di ricerca e sviluppo), del quarto (riservato all’amministrazione), o del quinto (dove si trovano la sala congressi e un giardino pensile), Plana si presenta sempre in maniera impeccabile: i suoi dispositivi permettono così di gestire al meglio illuminazione, comfort, risparmio energetico e sicurezza.
Illuminazione e comfort perché touch-screen e comandi KNX di Vimar permettono di controllare sia le sorgenti luminose che la movimentazione degli oscuranti, indispensabili in questi ambienti che si caratterizzano per le ampie vetrate affacciate verso l’esterno.
Risparmio energetico perché la tecnologia Vimar permette di evitare gli sprechi controllando queste funzioni anche centralmente, da un unico punto, il PC posizionato in centralino. In questo modo l’eventualità che vengano dimenticate luci accese la sera viene scongiurata e di conseguenza ogni spreco evitato.
Sicurezza perché, per garantire performance di alto livello nella trasmissione di informazioni, tutti gli uffici sono stati attrezzati con prese dati Vimar, che permettono di trasmettere e ricevere informazioni sia all’interno che all’esterno degli uffici in modo veloce e sicuro.
Inoltre, negli ambulatori di Pro Motus, Plana è stata scelta nella versione Antibacterial: placche e frutti sono trattati con ioni d’argento per ridurre la duplicazione di germi e batteri. Un trattamento efficace – certificato da analisi di laboratorio del Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova – in grado di ridurre di oltre il 90% la proliferazione nell’arco di 24 ore di oltre 50 specie diverse di batteri
Pensata come un ambiente adatto a favorire il benessere psico-fisico dei dipendenti e la conseguente qualità del loro lavoro, la nuova sede di Microgate – come spiega l’architetto Martina Biasi – è stata progettata seguendo i più moderni criteri architettonici. Dalla scelta delle tecnologie costruttive impiegate, fino alla ricerca dei materiali e dei cromatismi utilizzati: emerge chiara la volontà di ricercare una piena armonia anche con l’ambiente circostante, in uno scambio continuo tra interno ed esterno.
In questi nuovi spazi, dove le pareti divisorie in vetro e il cortile interno conferiscono agli ambienti un aspetto di notevole leggerezza, i dispositivi Plana si inseriscono in modo naturale e discreto.
Credits:
– Serie civile: Plana con comandi KNX
– Progetto Architettonico: arch. Martina Biasi – Area 7 architetti associati, Bolzano
– Progettazione impianto: Per. Ind. Gabriele Busellato, StudioBZ
– Installazione impianto: Elpo Srl, Brunico
© Photo: Alessandro Gardin